giovedì 8 maggio 2008

Non possiamo che migliorare...

RANALDI: VOTO 6
Di gran lunga il migliore in campo, da buon capitano non si lascia mai prendere dallo sconforto nonostante gli avversari sfreccino da tutte le parti. Degna di nota qualche buona conclusione in porta: Ordinato

KEVORKIAN: VOTO 5,5
Ha il merito di conquistare il rigore che per un attimo ha fatto credere a tutti nella possibile rimonta. Corre, sbuffa e anche sul 9-2 richiama sempre la squadra all’ordine: Ahhhhhhh se avesse anche un piede decente!!

DE SIMONE: VOTO 5
Stavolta non si rompe ma dopo 20 minuti 20 termina l’ossigeno e comincia a trotterellare per il campo lamentandosi facendo infuriare compagni e allenatore. Nonostante ciò rimane l’unico vero difendente di Ico: Omogeneizzato

FASCIANI: VOTO 5
Abbandona i compagni a metà primo tempo, quando sembrava che la squadra potesse reggere alle scorribande avversarie; segna il goal del pareggio, dà la solita qualità e grinta a tutta la squadra, salvo lasciarli poi senza un riferimento offensivo: Fine dei sogni di gloria

MARTELLA: VOTO 4
E’ proprio il caso di dirlo: dalle stelle alle stalle, dopo la prima gara perfetta sbaglia tutto quello che c’è da sbagliare, probabilmente sentendo troppo l’importanza del match. Clamoroso l’errore di valutazione su un’innocua parla che si infila lentamente alle sue spalle: Indecifrabile

ABDEL RAZIK: VOTO 4
Diventa l’oggetto misterioso di Ico, capace di buoni controlli e tiri quanto di errori clamorosi che innervosiscono i compagni; anche fisicamente non riesce a contrastare i più allenati avversari, ma i compagni continuano a credere in lui concedendogli di realizzare il rigore della speranza: Sopravvalutato

2 commenti:

Anonimo ha detto...

quale partita e questa

MacMax ha detto...

Tana per Adrian!!!
Io te lo dico sempre che quello che ti frega sono gli accenti!!!